La sostituta

La sostituta
Michelle Frances

Nord, pubblicato nel Giugno 2019
428 Pagine

Carrie è una donna realizzata, ha una bellissima casa, una carriera da produttrice televisiva che procede a gonfie vele, e un marito, Adrian, sceneggiatore di altrettanto successo.
Chi avrebbe mai pensato che un figlio potesse mettere a repentaglio tutto?
Quando scopre di essere incinta, per Carrie è la notizia più bella del mondo, tuttavia segnerà anche la svolta che darà inizio a tutti i problemi. Quello che la preoccupa è non poter lavorare, ma la sostituta che le hanno trovato, Emma, è intelligente, giovanissima, e dalle intuizioni brillanti.
Possibile che potrà prendere definitivamente il suo posto di lavoro?
Inoltre Emma si sta avvicinando pericolosamente ad Adrian, il suo mentore, e i due trascorrono molto tempo insieme. Quelli che all'inizio sono solo sospetti, per Carrie diventano una conferma quando inizia a fare alcune ricerche su Emma, e quando la sorprende a frugare tra i documenti riservati di Adrian.
Chi è veramente Emma? E perché sta cercando di rubarle tutto quello per cui ha lavorato duramente?

Michelle Frances, autrice del precedente La fidanzata è tornata nelle nostre librerie, a giugno del 2019, con un nuovo thriller psicologico.
Se con il precedente romanzo non c'era stato il colpo di fulmine, con La sostituta mi sono notevolmente ricreduta.

Nonostante lo stile scorrevole, la prima parte della narrazione procede piuttosto lentamente, ci sono alcune coincidenze facilmente intuibili e si pensa di aver perfettamente capito dove il romanzo andrà a parare. Non è così. Sul finale l'autrice ci sorprende con un colpo di scena scioccante, facendoci rimanere a bocca aperta.

La scrittura dell'autrice è eccezionale e intrigante, cattura da subito l'attenzione, e la psicologia dei personaggi è approfondita perfettamente.
Al centro abbiamo il rapporto tra donne, la paranoia e la paura, che creano un vortice nel quale è sempre più difficile rimanere ancorati alla realtà e pensare lucidamente.
Un'altra importante tematica viene affrontata: quanto può essere difficile per una donna volere una gravidanza e allo stesso tempo avere una brillante carriera?

Nella seconda metà del libro, grazie alle scoperte di Carrie, la tensione cresce e risulterà difficile staccarsi dalle pagine! Quella che all'inizio può sembrare una lettura scontata, assume una svolta completamente inaspettata, rendendo La sostituta un bellissimo thriller psicologico, in grado di far appassionare il lettore.

La sostituta
Michelle Frances

Nord, pubblicato nel Giugno 2019
428 Pagine

Carrie è una donna realizzata, ha una bellissima casa, una carriera da produttrice televisiva che procede a gonfie vele, e un marito, Adrian, sceneggiatore di altrettanto successo.
Chi avrebbe mai pensato che un figlio potesse mettere a repentaglio tutto?
Quando scopre di essere incinta, per Carrie è la notizia più bella del mondo, tuttavia segnerà anche la svolta che darà inizio a tutti i problemi. Quello che la preoccupa è non poter lavorare, ma la sostituta che le hanno trovato, Emma, è intelligente, giovanissima, e dalle intuizioni brillanti.
Possibile che potrà prendere definitivamente il suo posto di lavoro?
Inoltre Emma si sta avvicinando pericolosamente ad Adrian, il suo mentore, e i due trascorrono molto tempo insieme. Quelli che all'inizio sono solo sospetti, per Carrie diventano una conferma quando inizia a fare alcune ricerche su Emma, e quando la sorprende a frugare tra i documenti riservati di Adrian.
Chi è veramente Emma? E perché sta cercando di rubarle tutto quello per cui ha lavorato duramente?

Michelle Frances, autrice del precedente La fidanzata è tornata nelle nostre librerie, a giugno del 2019, con un nuovo thriller psicologico.
Se con il precedente romanzo non c'era stato il colpo di fulmine, con La sostituta mi sono notevolmente ricreduta.

Nonostante lo stile scorrevole, la prima parte della narrazione procede piuttosto lentamente, ci sono alcune coincidenze facilmente intuibili e si pensa di aver perfettamente capito dove il romanzo andrà a parare. Non è così. Sul finale l'autrice ci sorprende con un colpo di scena scioccante, facendoci rimanere a bocca aperta.

La scrittura dell'autrice è eccezionale e intrigante, cattura da subito l'attenzione, e la psicologia dei personaggi è approfondita perfettamente.
Al centro abbiamo il rapporto tra donne, la paranoia e la paura, che creano un vortice nel quale è sempre più difficile rimanere ancorati alla realtà e pensare lucidamente.
Un'altra importante tematica viene affrontata: quanto può essere difficile per una donna volere una gravidanza e allo stesso tempo avere una brillante carriera?

Nella seconda metà del libro, grazie alle scoperte di Carrie, la tensione cresce e risulterà difficile staccarsi dalle pagine! Quella che all'inizio può sembrare una lettura scontata, assume una svolta completamente inaspettata, rendendo La sostituta un bellissimo thriller psicologico, in grado di far appassionare il lettore.
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